Grande novità 2018: Serie Z Slim

New Entry in casa Thorpedo, la serie Z Slim

La Serie Z Slim è l’ultima novità prodotta in casa Thorpedo. Nati a inizio 2018 e presentati alla fiera Eudishow, sono stati progettati principalmente per la caccia di pesce bianco in bassi e medi fondali. Essi si ispirano alla serie Z tradizionale doppio elastico, ma con linee più affusolate. L’ingombro è stato ridotto in modo da migliorarne il brandeggio e portare all’estremo le caratteristiche di agilità e leggerezza.

Una decisione innovativa, forse controcorrente rispetto alla maggior parte dei brand di fucili in legno artigianali italiani: infatti Thorpedo ha deciso di non puntare su fucili estremi, difficili da maneggiare e troppo impegnativi una volta che si hanno tra le mani.

L'innovazione è stata trovata nell'essenzialità delle forme, studiate appositamente per situazioni di pesca dove tutti si possono ritrovare.

Un fucile agile, leggero, versatile, che si adatta a molteplici situazioni e che risulta il potenziale compagno perfetto per ogni pescatore.

Nella foto sottostante (Z Slim fucile inferiore) si può apprezzare la differenza di ingombro rispetto alla linea di origine, la Serie Z (fucile superiore).

Anche l’impugnatura è stata rivista: adesso è disponibile, oltre a quella ergonomica destra o mancina, l’impugnatura ambidestra. Anche questa ideata per avere la massima versatilità, risulta adatta per le situazioni più particolari. Ad esempio tiri alla tana o l’agguato, anche in acque torbide, che richiedono angolazioni particolari per raggiungere l'obbiettivo sperato. Il passaggio da una mano all'altra risulta perciò agevolato al massimo.

Ulteriore novità risulta anche la possibilità di richiedere l'impugnatura lamellare. Mentre in precedenza veniva modellata in un massello unico di zebrano, è stata studiata una soluzione che la rende ancora più resistente agli urti o a qualsiasi inconveniente. Essa viene modellata in un blocco composto da svariati listelli di zebrano incollati con le migliori resine. In questo modo la resistenza viene aumentata esponenzialmente, diminuendo il rischio di rotture accidentali lungo le venature naturali del legno.